Il piano sequenza, il primo piano, il découpage classico, la voice-over, la soggettiva, la profondità di campo, la dissolvenza: queste, come altre “unità di base” della significazione cinematografica, rappresentano ancora oggi i veicoli attraverso i quali si costruiscono i prodotti audiovisivi, dai film dei primi tempi alle serie TV contemporanee. Di conseguenza per chi intende assumere una predisposizione critico-analitica nei loro confronti, è utile conoscere il vocabolario tecnico, riconoscere le diverse forme espressive e narrative che compongono singole sequenze e interi film, nonché mettere in discussione il proprio sguardo analitico per interrogarsi sulle categorie culturali adoperate. Per raggiungere tale scopo il corso si propone di lavorare su tre ambiti, suddividendo di conseguenza il monte ore delle lezioni: una prima parte sarà dedicata alla contestualizzazione storica dell’analisi filmica, per comprenderne origini, strategie, sviluppi futuri; una seconda alla conoscenza del linguaggio tecnico e una terza all'approfondimento di alcuni studi di caso - tratti dai volumi inseriti nel programma d'esame - che serviranno come banco di lavoro per famigliarizzare con l'analisi filmica, sia di tipo espressivo, sia narrativo, sia di taglio culturalista.
- Teacher: DALLA GASSA Marco