ll corso di Storia Veneta si sofferma sulle relazioni tra le forme del potere che caratterizzavano lo stato policentrico dell’età moderna e le diverse forme di amministrazione e di giustizia che lo ponevano in relazione con la società dell’epoca. In particolare, ci si soffermerà sui temi delle peculiarità della cosiddetta seconda amministrazione asburgica e dell’applicazione del Codice penale universale austriaco del 1803 (1815) nel suddetto territorio sia in una condizione che potremmo definire ‘fisiologica’, sia in un cosiddetto ‘stato d’emergenza’, successivo ad i moti rivoluzionari del 1848.

Si richiede una conoscenza delle linee generali di storia europea dell’età moderna e contemporanea. Anche se non lo si considera un requisito obbligatorio, si consiglia la frequenza dei corsi di Storia delle istituzioni politiche e sociali, di Storia della Repubblica di Venezia e di Storia del Mediterraneo.

Il programma è consultabile all'indirizzo https://www.unive.it/data/insegnamento/509121/programma

N.B. SI CONSIGLIA DI PRESENZIARE ALLA PRIMA LEZIONE PER ULTERIORI DELUCIDAZIONI SUI CONTENUTI DEL PROGRAMMA STESSO.

La frequenza, data la natura composita degli argomenti trattati, è comunque caldamente consigliata.

N.B. In caso di modalità di erogazione della didattica online, saranno considerati frequentanti solo gli studenti che interverranno alle lezioni attraverso collegamento diretto.